These days
E’ una canzone scritta da Jackson Browne, incisa per la prima volta da Nico per l’album Chelsea Girl. E’ diventata celebre nella versione cinematografica I Tennenbaum, un film del 2001 diretto da Wes Anderson; accompagna l’intensa scena dell’incontro tra Gwyneth Paltrow e Luke Wilson.
Nico, pseudonimo di Christa Päffgen, nata a Colonia nel 1938, è stata una cantante, attrice, modella. Soprannominata la “Sacerdotessa delle Tenebre” per le atmosfere gotiche e decadenti dei suoi brani, unite alla sua caratteristica voce profonda, è considerata la progenitrice del gothic rock. Considerata la musa dei Velvet Underground e del loro produttore Andy Warhol, raggiunse i primi riconoscimenti come collaboratrice del gruppo partecipando all’album The Velvet Underground & Nico come cantante dei brani Femme Fatale, All Tomorrow Parties e I’ll Be your Mirror, tutti brani imperdibili, secondo me. La sua avventura con i Velvet ebbe vita breve, e nel 1967 si avviò alla carriera solista.
Nico fece uso di eroina in modo pesantissimo per oltre quindici anni. Lei stessa iniziò il figlio, avuto da Alain Delon, al consumo di eroina. Poco prima della sua morte, Nico smise di usare eroina grazie al metadone. Anche la sua morte è un emblema dello stigma che circonda la dipendenza: domenica 17 luglio 1988, mentre si trovava in vacanza a Ibiza, uscita di casa in bicicletta, sulla strada in discesa ebbe una caduta. Soccorsa da un tassista di passaggio, venne rifiutata da due ospedali, mandata via dal terzo in quanto creduta vittima di semplice insolazione, ed infine – dopo le insistenze del tassista – venne accettata all’unico ospedale rimasto. Anche qui fu dapprima erroneamente curata dal personale infermieristico per insolazione, mentre si trattava invece di emorragia cerebrale, diagnosticata dal medico che la visitò soltanto la mattina seguente, giorno in cui morì.
Nico è sicuramente una figura musicale sottovalutata. Alcuni pezzi scritti da lei mantengono una forte originalità ed espressività. A questo proposito, allego il link di Das lied vom einsamen Mädchen (Canto di una ragazza sola), dal suo sesto e ultimo album Camera Obscura.