Sei in banana dura

I dimenticati Windopen sono stati una band bolognese attiva tra gli anni ’70 e ’80 che si dedicava a brani di rock psichedelico e progressivo sulla scia degli Hawkwind. Il loro primo 45 giri, pubblicato per la Cramps Records, non è difatti troppo dissimile dagli Skiantos; anche se molto più raffinati rispetto al gruppo di Roberto “Freak” Antoni con cui avevano in comune il gusto per liriche a metà strada tra slang, storie metropolitane e puro nonsense. Quello che manca ai Windopen è, appunto, un personaggio acuto e carismatico come Freak. Mica poco.  Musicalmente il loro brano di punta Sei in banana dura, suona ancora attuale con quei riff di chitarra precisi, basso pulsante e rintocchi di synth in sottofondo, il testo pericolosamente in bilico tra ironia e dramma.  “Quando vien la notte senti tutte le ossa rotte; di storie giuste non ne hai. Hai bisogno di una spinta per trovare un po’ di grinta. Sei in banana dura, sei in banana dura. Sei in banana dura, ti ci vorrebbe proprio adrenalina pura.
Sei in banana dura, per me puoi andare dritto a farti dare una cura”.

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