My way
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Sid Vicious, pseudonimo di Simon John Ritchie (Londra, 1957 – New York, 1979), è stato un bassista e cantante britannico, membro della band punk rock Sex Pistols. Nonostante la morte prematura all’età di 21 anni e una carriera musicale altrettanto breve, Sid Vicious rimane una delle icone della cultura punk. Nel 1975 nascono i Sex Pistols, band in cui entrerà a far parte anche Sid due anni dopo. Vicious venne fatto entrare nella band anche se non sapeva suonare bene il basso (e mai imparerà), ma gli altri membri confidavano che avrebbe imparato in fretta e contavano sul suo aspetto, che ben si adattava all’immagine mass mediatica che il gruppo voleva dare. Vicious era spesso assente alle registrazioni della band a causa di un’epatite dall’uso di droga (seconso la leggenda la droga gliela procurava la madre, anche lei tossicodipendente). Sempre nello stesso anno, Vicious incontrò Nancy Spungen, groupie americana che in quel periodo viveva a Londra, eroinomane. I due si piacquero sin da subito, diventando inseparabili, con disapprovazione anche da parte degli altri membri della band. Il loro album di debutto (nonché unico), Never Mind the Bollocks, Here’s the Sex Pistols raggiunse il numero uno nelle classifiche del Regno Unito rimanendo per ben 48 settimane nella top 75, uno degli album punk più influenti di tutti i tempi. Nel ’78, i Sex Pistols ebbero il loro primo tour americano, durante il quale Vicious si mostrò sul palco conla scritta ‘Gimme a fix (‘Datemi una dose’) incisa sul suo petto con un rasoio. Due giorni dopo l’ultimo concerto dei Pistols negli Stati Uniti, Vicious ebbe la sua prima overdose di eroina e tre giorni più tardi, durante un volo aereo verso New York, cadde in coma e venne portato d’urgenza in ospedale dove il dottore affermò che o avrebbe smesso immediatamente di bere oppure sarebbe morto nel giro di pochi mesi. Si trasferì per breve tempo a Parigi, sempre accompagnato dalla sua fidanzata Nancy, dove partecipò alle riprese del film (un falso documentario che aveva lo scopo di romanzare la storia della band) sui Sex Pistols La grande truffa del rock’n’roll (The Great Rock ‘n’ Roll Swindle), per il quale registrò una cover di My Way, di Sinatra. Nell’agosto del 1978 Vicious si trasferì a New York con Nancy. La sera dell’11 ottobre 1978 Vicious e Spungen tennero una festa nella loro stanza d’hotel e alle undici del mattino del 12 ottobre 1978 Nancy venne trovata morta con un coltello conficcato nell’addome nel bagno dell’hotel in cui la coppia soggiornava, ma essendo Sid in uno stato confusionale (inizialmente ammise di averla uccisa, ma subito dopo disse di non ricordarsi assolutamente nulla) inizialmente venne arrestato per omicidio ma uscì su cauzione grazie alla Virgin Records. Nel ’79, dopo aver completato un programma di disintossicazione, Vicious arrivò a Manhattan e incontrò il suo amico Peter Gravelle, il quale venne incaricato dal ragazzo di trovare dell’eroina per poter festeggiare la festa del suo rilascio. Morì quella stessa notte a seguito di un’overdose. La madre di Sid affermò che Sid e Nancy fecero un patto suicida e che la morte di Sid era dunque un piano elaborato dalla turbolenta coppia. Numerosi sono stati i tributi, nel mondo del rock, alla figura di Vicious, secondo molti, prima di diventare tossicodipendente, uno ragazzo molto simpatico, con grande un senso dell’umorismo, divertente, dolce e tenero. Beh, un bel cambiamento.